sabato 6 novembre 2010

Approfondiamo con la Sacra Scrittura la Parola domenicale: 7 novembre 2010

PAROLA CHE SI FA VITA

Alcuni brani biblici a commento della Parola domenicale:
ci aiutano ad accoglierla come avvenimento di salvezza nella nostra vita.

Risorti in Cristo: 1Corinti 15,12-19. 31-51*
Romani 4,17...18...24   Sapienza 2,1-24

Io faccio nuovo tutto!
Ezechiele 37,1-14     Apocalisse 21,1-5

Figli di Dio: passati da morte a vita.
1Giovanni 3,1-14

Puoi pregare:
Salmo 103 - Rinnova la faccia del mondo.
Salmo 114 - Davanti a Dio, tra i viventi.

AGENDA SETTIMANALE. 8 - 14 NOVEMBRE 2010

AGENDA SETTIMANALE 8 - 14 NOVEMBRE 2010
* * *

Lunedì 8, ore 21.00. Messa in Paglieroni
Martedì 9, ore 18.30: Messa in S. Giorgio

Mercoledì 10, ore 18.30: Incontro genitori dell’I.C.
ore 21.00: Condividiamo la Parola

Giovedì 11, ore 18.30: Messa in chiesa p.le

Venerdì 12, ore 18.00 - In chiesa p.le:
Convegno celebrativo dei 50 anni
della morte di P. FELICE GNAGNARELLA

Sabato 13
ore 15.30: Gruppo Nazareth
XXXIII DOMENICA DELL’ANNO C
ore 18.30: Messa in chiesa p.le
DOMENICA 14
ore 9.00: Messa in S. Giorgio
ore 11.00: Messa in chiesa p.le

ore 16.00 - Sala Convegni com.le:
Aggiornamento diocesano della Settimana Sociale

 * * *

Consiglio Pastorale Parrocchiale

Martedì 16 novembre alle ore 21.00
in casa parrocchiale si riunisce il nostro CPP con il seguente Odg:

1. Preghiera introduttiva sulla Liturgia dom.le
2. Visione degli Atti del Convegno diocesano 2010
3. Il programma pastorale 2010-2011: “Condividiamo la Speranza, testimoniando la Carità”.
4. L’Avvento 2010
5. Varie ed eventuali

* * *
MESE MISSIONARIO 2010:
 “spezzare PANE per tutti i popoli”
Durante la Giornata Missionaria Mondiale del 24 ottobre,
abbiamo raccolto nelle buste € 310,00; la vendita dei dolci ha fruttato € 255,00.
Abbiamo così consegnato all’Ufficio Missionario diocesano € 600,00.

* * *
Suffragi di Carità

Durante le nostre visite al Cimitero abbiamo raccolto € 937,00
che serviranno ai nostri interventi caritativi per pagare affitti,
bollette di enel e metano, generi alimentari
a famiglie in precarie condizioni conomiche.
Non si tratta di semplice beneficenza
ma di un’attenzione comunitaria
che nasce dal’accogliere l’annuncio del Vangelo
e dal celebrare insieme l’amore di Dio!







Una Comunità che celebra la Liturgia domenicale: 7 novembre 2010 - XXXII dell'Anno C

IL NOSTRO DIO... DIO DELLA VITA


INVOCAZIONI PENITENZIALI

Figlio del Padre, tu sei il vero cammino verso la Vita, rinnovaci!
Signore, pietà!
Cristo risorto, crocifisso nel tuo corpo e vivente nello Spirito, consolaci!
Cristo, pietà!

Signore Gesù, principio di tutto e fine della storia, sii misericordioso con tutti!
Signore, pietà!

INNO DI LODE: Gloria a Dio…

PREGHIERA DELL’ASSEMBLEA - COLLETTA
+ O Padre, fonte di vita e principio di risurrezione, in te anche chi muore vive. Fa' che la Parola del tuo Figlio, seminata nella nostra esistenza, germogli e fruttifichi in noi. Così, operando il bene, siamo confermati nella speranza di partecipare della tua gloria.
Per il nostro Signore… Amen!

LITURGIA DELLA PAROLA
Dal secondo libro dei Maccabèi
7,1-2.9-14
In quei giorni, ci fu il caso di sette fratelli che, presi insieme alla loro madre, furono costretti dal re Antioco, a forza di flagelli e nerbate, a cibarsi di carni suine proibite. Il primo di essi, facendosi interprete di tutti, disse al re: «Che cosa cerchi di indagare o sapere da noi? Siamo pronti a morire piuttosto che trasgredire le leggi paterne». E il secondo, giunto all'ultimo respiro, disse: «Tu, o scellerato, ci elimini dalla vita presente, ma il Re del mondo, dopo che saremo morti per le sue leggi, ci risusciterà a vita nuova ed eterna». Dopo torturarono il terzo che, con coraggio, disse dignitosamente: «Da Dio ho queste membra e da lui spero di riaverle di nuovo». Fatto morire anche questo, si misero a straziare il quarto con gli stessi tormenti. Ridotto in fin di vita, egli diceva: «E' bello morire a causa degli uomini, per attendere da Dio l'adempimento delle speranze di essere da lui di nuovo risuscitati; ma per te o re, la risurrezione non sarà per la vita».
Parola di Dio!

Salmo responsoriale - 16

R./ Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto.

Bonum est confidere in Domino.Bonum sperare in Domino!

1. Accogli, Signore, la causa del giusto,
sii attento al mio grido.
Ascolta la mia preghiera:
sulle mie labbra non c'è inganno.

2. Sulle tue vie tieni saldi i miei passi
e i miei piedi non vacilleranno.
Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta;
prestami attenzione e ascolta la mia voce.

3. Proteggimi all'ombra delle tue ali;
io per la giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua presenza.


Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi
2,16-3,5

Fratelli e sorelle. Lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha donato, per suo gratuito amore, una consolazione eterna e una buona speranza, vi confortino nel cuore e vi confermino nell’agire e nel parlare bene. Per il resto, fratelli, pregate per me, perché la parola del Signore si diffonda e sia accolta con amore anche tra voi; e siamo liberati da chi è corrotto e malvagio. Infatti non tutti arrivano a credere. Ma il Signore è fedele: egli vi confermerà e vi custodirà dal Maligno. Il Signore mi da questa fiducia in voi: che, quanto noi vi ordiniamo già lo facciate e continuerete a farlo. Il Signore vi guidi con il cuore all'amore di Dio e alla pazienza che Cristo dona.
Parola di Dio!

Alleluja, alleluja!
Gesù Cristo è il primogenito dei morti:a  lui la gloria e la potenza per sempre.
Alleluja!

+ Dal vangelo secondo Luca
20, 27-38

Mentre Gesù predicava nel Tempio, si avvicinarono a lui alcuni sadducèi, i quali negano la risurrezione, e gli domandarono: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello (Deut 25,5-6). C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette; e morirono tutti senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, nella risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie». Gesù rispose loro: «Nella vita terrena uomini e donne si sposano; ma quelli che nella vita futura sono giudicati degni della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono come angeli e sono figli di Dio poiché sono risorti. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè, quando al roveto ardente, dice: Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe (Esodo 3,6). Dio non è dei morti, ma dei vivi; infatti tutti vivono per lui».
Parola del Signore!

PROFESSIONE DI FEDE-SIMBOLO DEGLI APOSTOLI
Io credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

LA PAROLA SI FA PREGHIERA

+ Fratelli e sorelle. Accogliamo con amore la Parola del Signore: sia per noi fonte di speranza che ci sostiene e ci dona vita. Rivolgiamo al Padre le nostre suppliche:
R./ Padre della Vita, ascoltaci!

1. Padre, fa’ che la tua Chiesa annunci con franchezza la resurrezione del tuo Figlio, speranza per tutti di vita eterna.

2. Padre, dona ad ogni essere umano la fiducia in te che solo puoi dare la vita vera, anche dopo la morte.

3. Padre, concedi a chi crede in te di testimoniare l’amore vissuto da Gesù, che vince il male, più forte della morte.

4. Padre, sostieni con la forza del tuo Spirito i cristiani perseguitati nella loro testimonianza d’amore fino al sangue.

5. Padre, donaci di celebrare e di vivere questa Eucaristia come anticipo della nostra risurrezione in Cristo.

DALLA PAROLA ALL’EUCARISTIA
+ Ti ringraziamo, o Padre, nel tuo Figlio Gesù ci ha donato il tuo Spirito, fonte in noi di Vita e di Risurrezione. Donaci di essere nel mondo testimoni della Speranza di vivere per sempre in Cristo, nostro Signore. Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA EUCARISTICA - Acclamazioni
+ Prendete, e mangiate… per voi.
- E’ il Signore Gesù: si offre per noi!
+ Prendete, e bevetene… memoria di me.
- E’ il Signore Gesù: si offre per noi!
+ Mistero della fede!
Annunciamo la tua morte, Signore; proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta!

ALLA COMUNIONE
“Dio non è il Dio dei morti, ma dei vivi, perché tutti vivono in lui”.

Anno Pastorale 2010 - 2011

CONDIVIDIAMO LA SPERANZA
TESTIMONIANDO LA CARITÀ

“...e quando distribuissi tutte le mie risorse per nutrire i poveri;
e quando dessi il mio corpo ad essere arso,
ma non amo: niente mi giova!” (1Corinzi 13,19-20).

Dall’amore reciproco tutti riconosceranno
che siamo discepoli di Gesù.

Dal nutrimento del Vangelo nasce in noi l’urgenza ad aprirci,
a non pensare solo a noi stessi
e ai problemi nostri o della nostra famiglia.

Piccoli gesti di carità,
come la raccolta di generi alimentari
non risolvono i problemi di nessuno,
ma impediscono al nostro cuore di indurirsi
e di inaridirsi, preoccupandoci solo
delle nostre necessità o dei bisogni superflui
che la società nella quale viviamo
ci induce con ogni mezzo a soddisfare.

Il gruppo caritativo
Ha anzitutto il compito di tener viva
nella comunità questa urgenza evangelica.
A questo scopo organizza la raccolta
e la distribuzione di generi alimentari
alle famiglie indigenti, le varie vendite,
le visite ai malati, agli anziani
e alle persone sole...
L’ascolto è il primo e fondamentale gesto di carità!


MINISTERI:

Ministri straordinari della Comunione:
Olga Gargarella, Patrizia Cicchetti,
Nella Barbarossa, Antonio Valentini,
Anna Maria Bianco, Ennio Vezzani.

Caritas parrocchiale

COORDINAMENTO:

Commissione caritativa:
Barbara Gargarella, Emidio Pasquini, Gianni Scoccimarra,
Laura De Grandis, Luciana Acciavatta, Maria Giuliani,
Maria Pasquini, Maria Vinciguerra,
Marisa Verì, Marta Massimini,
Maria Rita Amabili, Rosa Giancristofaro.

La commissione caritativa
ha anche lo scopo di tenere
contatti con la Caritas diocesana
e con altri organismi umanitari,
in particolare con gli operatori
sociali presenti sul territorio
e operanti nell’amministrazione pubblica.

“La Chiesa deve mostrare il suo volto originale:
essere una famiglia aperta a tutti”.
Nota CEI, 2007