sabato 12 marzo 2011

Approfondiamo la Parola domenicale: I Domenica di Quaresima 2011

PAROLA CHE SI FA VITA

Letture bibliche a commento della Parola
domenicale. Meditandola e pregandola,
cogliamo il suo attuale avvenimento
nella nostra esistenza.
I brani proposti ci aiutano a comprenderla
alla luce di tutta la storia della salvezza:

2Corinzi 5,14-21
Ci ha liberati dal peccato facendosi lui stesso peccato per noi.

Genesi 22,1-12; Ebrei 11,17-19
Abramo fu provato perché credeva.

Apocalisse 3,7-13
Ti salverò nell’ora della prova.

Giacomo 1,2-6; 12-25
Durante le prove siate nella gioia, diventerete forti.

Giovanni 12,23-32
Padre, salvami da quest’ora?

Agenda settimanale: 14 - 20 marzo 2011

AGENDA SETTIMANALE
14 - 20 MARZO 2011
* * *

Lunedì 14 ore 21.00: Messa in Paglieroni
ore 19.30: Preparazione al Matrimonio

Martedì 15, ore 18.30: Messa in S.Giorgio
ore 10.00: Incontro preti della zona

Mercoledì 16
ore 21.00: Condividiamo la Parola

Giovedì 17, ore 18.30: Messa in chiesa p.

Venerdì 18
ore 18.30: Via Crucis in chiesa p.le

Sabato 19 - SAN GIUSEPPE
ore 18.30: Messa in chiesa p.le

II DOMENICA DI QUARESIMA/A
DOMENICA 20
ore 9.00: Messa in S. Giorgio
ore 11.00: Messa in chiesa p.le

Saranno in vendita dolci confezionati dai bambini/e, ragazzi/e dell’I.C.
per aiutare un ragazzo malato grave.

Una comunità che celebra: La liturgia domenicale della I Domenica di Quaresima/A - 13 marzo 2011

GESU’, L’UOMO FIGLIO, VINCE ANCHE PER NOI!

INVOCAZIONE dello SPIRITO

Vieni, Spirito creatore, vieni, vieni!
Spirito santo, tu sei il soffio di Dio che dà vita all’essere umano;
Spirito santo, tu sei l’albero da cui germoglia la vita di Dio.*
Spirito santo, tu crei in noi un cuore nuovo e riviviamo in te.*

Spirito santo, tu sei l’amore gratuito che ci riconcilia al Padre;
Spirito santo, tu sei la fonte di vita che tutti ci crea figli.*

Spirito santo, tu accompagnasti Gesù nei quaranta giorni di deserto;
Spirito santo, tu ispirasti il Signore a fare sempre la volontà del Padre.*

Spirito santo, tu ci insegni a non tentare Dio, perché egli ci ama;
Spirito santo, tu ci educhi ad adorare il Dio liberatore e nessun altro.*

IMPOSIZIONE DELLE CENERI

+ Pietà di noi, Signore.
- Contro di te abbiamo peccato.
+ Mostraci, Signore la tua misericordia.
- E donaci la tua salvezza.

PREGHIERA DELL’ASSEMBLEA - COLLETTA
+ O Padre, tu conosci la fragilità della natura umana ferita dal peccato.
Concedi al tuo popolo di intraprendere con la forza della tua Parola il cammino quaresimale, per vincere le seduzioni del maligno e giungere, nella gioia dello Spirito, alla Pasqua del tuo Figlio, Gesù Cristo nostro Signore… Amen!

LITURGIA DELLA PAROLA
Dal libro della Genesi
2,7-9; 3,1-7

Il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente. Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva plasmato. Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male. Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete» . Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male». Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi. Parola di Dio!

Salmo responsoriale - 50
R/ Misericordias Domini, in aeternum cantabo!

1. Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.

2. Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

3. Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

Dalla lettera di san Paolo apostolo a Romani 5,14…19

Fratelli e sorelle. Adamo è figura di Colui che doveva venire. Ma che differenza tra il peccato di Adamo e il dono di Dio per mezzo di Cristo! Adamo da solo, con il suo peccato, ha causato la mortalità di tutti gli esseri umani; Dio invece, per mezzo del solo Gesù Cristo, ci ha amati gratuitamente e ci ristabiliti nella giusta relazione con sé che è fonte di vita per tutti gli esseri umani.
Parola di Dio!


Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Non di solo pane vivrà l’essere umano, ma di ogni parola che Dio stesso pronuncia.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!

+ Dal vangelo secondo Matteo 4,1-11

Allora Gesù [dopo essere stato immerso nel Giordano] fu condotto dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal divisore. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore allora gli si avvicinò e gli disse:
«Se sei Figlio di Dio, dì che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto nella Bibbia: Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che Dio stesso pronuncia». Allora il divisore lo portò nella Città santa, lo pose sul punto più alto del Tempio e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, géttati giù, sta scritto infatti: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo, ed essi ti porteranno sulle loro mani, perché il tuo piede non inciampi in una pietra». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: Non metterai alla prova il Signore Dio tuo». Di nuovo il divisore lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e il loro splendore e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Ma Gesù gli rispose: «Vàttene, Tentatore! Sta scritto: Il Signore, Dio tuo adorerai: a lui solo renderai culto». Allora il divisore lo lasciò ed ecco degli angeli gli si accostarono e lo servivano.
Parola del Signore!

PROFESSIONE DI FEDE - PROMESSE BATTESIMALI
+ Rinunziate al male… - Rinunzio!
+ Credete in Dio Padre… - Credo!
+ Credete in Gesù Cristo… - Credo!
+ Credete nello Spirito santo… - Credo!
+ Dio onnipotente… - Amen!

LA PAROLA SI FA PREGHIERA

+ Fratelli e sorelle è questo il tempo per una preghiera più intensa che ci faccia ritrovare un nuovo rapporto con Dio Padre. - Invochiamo il Signore:

R./ Donaci, Signore, coraggio e fiducia.

1. Guida la tua Chiesa e non permettere che ceda alla tentazione del potere umano e del successo; preghiamo.
2. Sostieni gli amministratori della società: tutelino i più deboli, creino fiducia e concordia nei cittadini; preghiamo.

3. Difendi i giovani con l’aiuto di adulti capaci di trasmettere loro la bellezza dell’impegno per la vita e per il futuro; preghiamo.
4. Indica alla nostra comunità nell’itinerario quaresimale impegni seri che ci strappino dalla nostra pigrizia e dalle nostre comodità, per riscoprirci figli del Padre e fratelli tra noi; preghiamo.

Intenzioni particolari della comunità

DALLA PAROLA ALL’EUCARISTIA
+ Ti ringraziamo, o Padre, perché il tuo Figlio Gesù ha sconfitto l’Avversario che tenta di separarci da te. Da Lui noi riceviamo i doni che ti presentiamo perché siano Parola che libera e Pane che dona la vita vera. Ora e per sempre. Amen!


LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA EUCARISTICA - ACCLAMAZIONI

+ Prendete, e mangiate… per voi.
- Grazie, Gesù, che ci vuoi bene!

+ Prendete, e bevetene… memoria di me.
- Grazie, Gesù, che ci vuoi bene!

+ Mistero della fede!
- Tu ci hai rendenti con la tua Croce
e la tua Risurrezione.
Salvaci, o Salvatore del mondo!

+ Celebrando… come popolo sacerdotale.
- Noi ti ringraziamo, o Padre!

+ Ti preghiamo… un solo corpo.
- Un cuor solo, un’anima sola per la tua gloria, o Padre!

+ Ricordati… popolo cristiano.
- Un cuor solo, un’anima sola per la tua gloria, o Padre!

+ Ricordati… la luce del tuo volto.
- Ricordati, o Padre!

+ ...canteremo la tua gloria:
- Per Cristo, con Cristo, in Cristo… Amen!
ALLA COMUNIONE

Alla sua mensa il Signore ci nutre
con il pane della sua Parola
e del suo Corpo.

L'itinerario quaresimale del ciclo liturgico A (2011)

E’ il ciclo più “tradizionale” che usa i testi fondamentali dell’ultimo catecumenato.
E’ composto da 5 domeniche che si possono dividere, anche nei cicli B e C in questo modo:

La prima e la seconda domenica
costituiscono come i cardini su cui si aprono i due battenti del “portale di quaresima”:
le tentazioni di Gesù nel deserto e la trasfigurazione di Gesù sul monte.

Il cammino che si prospetta per un catecumeno, come per il cristiano, è duro, minato dalle prove, ma fatto per fidarci solo di Dio Padre, da figli amati. Questa fiducia è sorretta dalla vittoria di Gesù sulle tentazioni “dia-boliche”, che tentano proprio di separarlo come Figlio dal Padre, e dalla stessa manifestazione e attestazione che il Padre fa dell’amore per Lui, suo Unigenito, nella sua trasfigurazione sul monte. Anche il cristiano, sempre provato, percorre un cammino di trasfigurazione della sua persona e della sua esistenza: è il vero cambiamento operato, come conversione, dal battesimo e dalla pasqua vissuta nella carità e nell’eucaristia. L’uomo ritorna così, in Cristo, alla sua identità originaria: a immagine e somiglianza di Dio.

Le tre domeniche successive sono “catechesi battesimali” (accompagnate dagli scrutini) attraverso passi evangelici fondamentali del racconto evangelico di Giovanni: Gesù è il dono del Padre per darci la Vita: è acqua che disseta il nostro bisogno d’amore, luce che vince la nostra cecità, vita che non ci fa più morire.

Le prime letture (A.T.) tratteggiano la storia dell’Alleanza tra Dio e il suo popolo, da Adamo, Abramo, Mosè, Davide allo Spirito vivificatore.

E’ Gesù il “nuovo Adamo”, il giusto nel quale si compie la “nuova alleanza”, “l’unto” che guida il popolo dei redenti e lo vivifica con il suo Spirito effuso dalla croce.

Le letture apostoliche esprimono l’esperienza ormai assodata e verificata dalla comunità cristiana, nella sua prassi sacramentale e nella sua vita quotidiana.

C’è più gusto nella vita! ...per 40 Giorni seguiamo Gesù più da vicino

Il cammino quaresimale 2011

“Io sono la luce del mondo, chi segue me non cammina nelle tenebre ma avrà la luce della vita!”.
Questo Gesù lo dice a ciascuno di noi e se , nel vivere la nostra giornata, veramente cerchiamo di andare dietro a Lui sicuramente, vediamo ogni momento, ogni nostra attività, ogni incontro illuminati dalla sua presenza. Ma anche di ciascuno Gesù dice: “Voi siete la luce del mondo, voi siete il sale della vita”.


A volte le nostre giornate trascorrono come in un deserto; ci sono giorni che sembrano tutti in salita o una corsa ad ostacoli; anche il nostro seguire Gesù diventa faticoso, come se lui ci trascinasse in cima ad un monte… ma, sopresa!, proprio lì Lui si trasfigura davanti a noi manifestandoci un volto a noi sconosciuto, di Risorto!

Non è solo luce che illumina, ma è un nuovo gusto nella vita!

Il cammino annuale dei 40 giorni ci coinvolge tutti, adulti e più piccoli, nel seguire passo passo Gesù, e ci aiuta a scoprire che Lui è in noi e per noi l’acqua della vita, la luce che vince le nostre tenebre, la vita che risorge dalla morte!

Non ci viene né spontaneo, né naturale metterci in cammino dietro Gesù: occorre lottare con la nostra pigrizia, con le nostre distrazioni, con le nostre preoccupazioni, contro il nostro egoismo per convergere a Lui, facendoci aiutare da tutti mezzi che la comunità ci mette a disposizione: la parola di Dio, la preghiera, le opere di carità… per scopre insieme che c’è più gusto nella vita!