Mentre a fatica i tergicristalli si facevano breccia tra la pioggia battente e la sagoma nera si avvicinava, uno strano miscuglio di rimorso e paura mi assaliva nell’intravvedere lo sconosciuto che cercava un passaggio. Sarà stato un lampo ad illuminare la scena, ma soprattutto la mia mente: se hai paura… fermati! La frenata è stata istintiva. Si chiamava Erik.
Quante paure paralizzano i nostri pensieri, le nostre azioni, la nostra fede.
Solo l’amore vince la paura!
La paura ci fa vivere in dipendenza di chi temiamo ed accresce il suo potere su di noi, ma soprattutto ci impedisce di amarlo.
Gesù non ci ha forse dimostrato che l’amore non solo vince la paura dell’altro, ma gli permette di cambiare, di scoprirsi amato e quindi capace di ricambiare l’amore?!
Come possono gli altri credere che il Vangelo è una novità assoluta di vita, di gioia, di pace… se noi abbiamo paura anche soltanto a dirlo?!
Come può una chiesa che ha diffidenza della società, paura di perdere il suo prestigio e il suo potere sulle coscienze, annunciare al mondo la gioia di essere salvati da Dio?!
Siamo discepoli di colui che si è fatto prossimo di ogni uomo, dell’estraneo e del nemico; che ha fatto dell’amore l’unica arma di persuasione.
Ci vergogniamo di Lui?
Se hai paura… ama!
p.Roberto Geroldi
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