venerdì 25 febbraio 2011

Una comunità che celebra: La liturgia domenicale della VIII Domenica Anno A: 27 febbraio 2011

GESU’, IL FIGLIO CHE SI AFFIDA AL PADRE

INVOCAZIONI PENITENZIALI
Dio, nostro Padre, nel tuo infinito amore non dimenticarti di noi.
Signore, pietà!

Cristo Gesù, illumina le nostre tenebre e salvaci da ogni nostra colpa!
Cristo, pietà!

Figlio del Padre, liberaci da ogni ansia di possedere e facci veri figli del Padre.
Signore, pietà!

INNO DI LODE: Gloria a Dio…

PREGHIERA DELL’ASSEMBLEA - COLLETTA
+ Padre santo, che vedi e provvedi a tutte le creature, sostienici con la forza del tuo Spirito, perché in mezzo alle fatiche e alle preoccupazioni di ogni giorno non ci lasciamo dominare dall’avidità e dall’egoismo, ma operiamo con piena fiducia per la libertà e la giustizia del tuo regno. Per il nostro Signore... Amen!

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro del profeta Isaìa
49,14-15

Il popolo di Sion ha detto:
«Il Signore mi ha abbandonato,
il Signore mi ha dimenticato».
Ma il Signore ha risposto:
«Può la donna dimenticarsi di allattare
il suo bambino; non amare più il figlio delle sue viscere?
Anche se costoro si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai».
Parola di Dio!

Salmo responsoriale - 61
R./ Solo in Dio riposa l'anima mia, da lui la mia speranza.
1. Lui solo è mia rupe e mia salvezza;
mia roccia di difesa, non potrò vacillare.

2. In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa.

3. Confida sempre in lui, o popolo,
davanti a lui effondi il tuo cuore.

4. Poiché il potere appartiene a Dio.
Tua, Signore, è la grazia.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
4,1-5

Fratelli e sorelle. Ognuno ci consideri come servi di Cristo e amministratori del misterioso progetto di salvezza di Dio. Ora, ciò che si richiede agli amministratori è che ognuno risulti fedele.
A me però importa assai poco di venire giudicato da voi o da un tribunale umano; anzi, io non giudico neppure me stesso, perché, anche se non sono consapevole di alcuna colpa, non per questo sono giustificato. Il mio giudice è il Signore! Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, fino a quando il Signore verrà. Egli metterà in luce ciò che le tenebre nascondono e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno sarà gratificato da Dio stesso.
Parola di Dio!

Alleluja, alleluja!
La parola di Dio è viva ed efficace, discerne i sentimenti e i pensieri del cuore. Alleluja!
+ Dal vangelo secondo Matteo
6,24-34
In quel tempo. Gesù disse ai suoi discepoli: «Nessuno può servire due padroni, perché amerà l’uno o l’altro, oppure sarà fedele all’uno o all’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra esistenza, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro, quello del cielo, li nutre. Non valete voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si inquieti, può allungare anche di poco la propria vita? E per il vestito, perché vi affannate?
Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua ricchezza, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel fuoco, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? Non state in ansia dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. Di tutte queste cose sono in ricerca affannosa coloro che non credono in Dio. Il Padre vostro, quello del cielo, infatti, sa che avete bisogno di tutte queste cose. Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e di fare la sua volontà: Egli vi darà in più tutte queste cose. Non angosciatevi dunque del domani, perché il domani avrà le sue angustie. A ciascun giorno basta il suo affanno».
Parola del Signore!

PROFESSIONE DI FEDE-SIMBOLO DEGLI APOSTOLI
Io credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen!

LA PAROLA SI FA PREGHIERA

+ Fratelli e sorelle. Cristo ci libera dal nostro affanno quotidiano e ci dona la sua fiducia nell’amore del Padre. A lui ci rivolgiamo con fede:

R./ Liberaci, Signore, da ogni affanno!
1. La tua Chiesa dia per prima l’esempio di distacco dal denaro, dai beni materiali e di fiducia nell’amore del Padre.
2. Chi opera nell’economia di mercato non facci prevale gli ingiusti interessi di pochi, ma agisca per il bene comune.
3. Si metta fine alle violenze di questi giorni che affliggono molti paesi: torni la ragionevolezza del diritto e della libertà.
4. I credenti in Gesù, con le loro scelte di vita, dimostrino che la gioia non sta nell’affanno dell’avere, ma nel coraggio di donare.

5. I genitori e gli educatori aiutino i più piccoli a capire che si usano le cose e si amano le persone, non viceversa.
6. A questa mensa ci nutriamo del Corpo del Signore Gesù, nella sua Parola e del suo Pane, che Egli sazi la nostra fame e sete di felicità e di giustizia.

DALLA PAROLA ALL’EUCARISTIA

+ Ti ringraziamo, Padre, Dio di tenerezza e di amore: per ogni essere umano hai donato il tuo figlio Gesù. Così tu non ci lasci soli negli affanni e nelle preoccupazioni della vita, ma ci offri il tuo Pane che ci sazia, come oggi qui riniti nello Spirito di Cristo Gesù, nostro Signore. Amen!

LITURGIA EUCARISTICA

PREGHIERA EUCARISTICA - ACCLAMAZIONI

+ Prendete, e mangiate… e bevetene tutti…
- E’ il Signore Gesù, si offre per noi!
+ Prendete e bevetene tutti… memoria di me.
- E’ il Signore Gesù, si offre per noi!

+ Mistero della fede!
- Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell’attesa della tua venuta!
+ Celebrando… come popolo sacerdotale.
- Noi ti ringraziamo, o Padre!
+ Ti preghiamo… un solo corpo.
- Un cuor solo, un’anima sola per la tua gloria, o Padre!
+ Ricordati… popolo cristiano.


- Un cuor solo, un’anima sola per la tua gloria, o Padre!
+ Ricordati… la luce del tuo volto.
- Ricordati, o Padre!
+ ...canteremo la tua gloria:
- Per Cristo, con Cristo, in Cristo… Amen!

ALLA COMUNIONE

“Cercate prima il regno di Dio e di fare la sua volontà:
Egli vi darà tutto ciò che vi serve”.

Nessun commento: