Costruire la casa europea
Un’opportunità per un’Europa migliore:
le elezioni del Parlamento europeo
In questa costruzione, il lavoro della Chiesa
cattolica è centrale… noi, vescovi della COMECE, sosteniamo
e promuoviamo l’UE come progetto di speranza per tutti i suoi cittadini… essere una casa sicura che si sforza di preservare la stabilità
e la solidarietà tra i suoi membri.
Oggi, nel 2009, l’UE reca in sé la capacità e i mezzi per rispondere
alle sfide più urgenti e più pressanti del nostro tempo.
Partecipando all’elezione del Parlamento europeo,
tutti i cittadini hanno la possibilità di contribuire allo sviluppo
e al miglioramento dell’UE.
Un diritto e una responsabilità
Tutti i cristiani hanno non solamente il diritto,
ma anche la responsabilità d’impegnarsi attivamente
in questo progetto, esercitando il proprio diritto di voto.
Cosa attendono i cristiani
I principi fondamentali di ogni società sono la dignità umana
e la promozione del bene comune... devono trovarsi al cuore stesso
di tutte le politiche dell’UE. ...ci aspettiamo che i membri
del Parlamento europeo partecipino e contribuiscano attivamente a:
– rispettare la vita umana, dal concepimento alla morte naturale…;
– sostenere la famiglia fondata sul matrimonio…;
– promuovere i diritti sociali dei lavoratori…, la salute, la sicurezza...;
– sostenere una governance economica fondata su valori etici…
– promuovere la giustizia tra l’UE e i paesi in via di sviluppo…;
– dimostrare solidarietà… nei confronti dei più deboli…, immigrati;
– proteggere il creato… dai cambiamenti climatici e… con moderazione;
– promuovere la pace… una politica estera coordinata e coerente.
sabato 30 maggio 2009
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