sabato 12 settembre 2009

Parrocchia... casa e scuola di comunione


Cresce l’appello di “domanda educativa” da parte della famiglia, della scuola, della società… espressa in modo particolare da papa Benedetto XVI come “urgenza” e raccolta dai vescovi italiani come una “sfida” e un’emergenza, tanto da orientare in tal senso l’impegno pastorale
nel prossimo decennio 2010-2020.
La comunità parrocchiale è, e diventa, “luogo educativo” per adulti, giovani, ragazzi, bambini… famiglie, se anzitutto risponde alla sua vocazione di essere “spazio umano e storico”
(= sacramento, segno) di comunione con il Signore e con gli altri.
I momenti e gli strumenti che offrono formazione alla vita cristiana (catechesi, predicazione, celebrazioni, attività…) contribuiscono anche alla crescita e alla realizzazione umana delle persone se anzitutto sono espressione dello “stile educativo di Gesù” che, se da noi profondamente assimilato, diventa fonte del nostro intento educativo: “Chi segue Cristo,
vero uomo, diventa lui stesso più uomo” (Con. Vat. II)
Per questo anche le nostre proposte formative, nella loro modalità, stile e contenuto. dovranno essere vicine alle esigenze più genuine e urgenti della nostra convivenza sociale.
Martedì 8 u.s. il nostro consiglio pastorale ha continuato la sua riflessione e condivisione per “rimettere a fuoco” il cammino della nostra comunità nel 2009 -2010 nell’evangelizzazione e catechesi che andrà precisato con le varie commissioni già al lavoro.
Non solo il territorio di Treglio è cosparso di cantieri edili all’opera… ma anche la nostra parrocchia assomiglia sempre più ad un cantiere aperto.

“Fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione: ecco la grande sfida che ci sta davanti nel millennio che inizia, se vogliamo essere fedeli al disegno di Dio e rispondere anche alle attese profonde del mondo. Che cosa significa questo in concreto? Anche qui il discorso potrebbe farsi immediatamente operativo, ma sarebbe sbagliato assecondare simile impulso. Prima di programmare iniziative concrete occorre promuovere una spiritualità della comunione, facendola emergere come principio educativo in tutti i luoghi dove si plasma l'uomo e il cristiano, dove si educano i ministri dell'altare, i consacrati, gli operatori pastorali, dove si costruiscono le famiglie e le comunità”.
(Giovanni Paolo II, Il nuovo millennio che inizia 43).

… casa di formazione”

“Crescere insieme in Cristo Gesù”

La predicazione domenicale, è sentita sempre più come formazione della coscienza cristiana individuale e comunitaria (attraverso un ascolto attento della parola di Dio; curando la preparazione dei lettori, dei testi e ai tempi liturgici, con monizioni e introduzioni; fornendo a tutti materiale adatto per approfondire le tematiche bibliche).
I genitori dei bambini e dei ragazzi dell’ I.C. hanno più occasioni: vanno intensificati gli incontri per i gruppi, partendo dalla loro collaborazione, anche per aiutarli in un loro cammino di crescita personale.
Proveremo a proporre incontri di condivisione e di auto aiuto sui quotidiani problemi educativi in famiglia.

Catechesi degli/per/con gli adulti

1. E’ indispensabile che la nostra comunità cristiana, con l’eucaristia domenicale, abbiamo un incontro settimanale di approfondimento, nella condivisione e nella preghiera, della Parola già ascoltata.
2. I diversi i momenti nei quali gli adulti sono coinvolti vanno coordinati in un progetto formativo unitario che ne determini metodo, stile, obbiettivi…
3. Con un ritmo più o meno mensile saranno proposti incontri di catechesi che svilupperanno una tematica unitaria e legata alla nostra situazione attuale.
A questo lavorerà un’apposita commissione

Nessun commento: