sabato 26 settembre 2009

Una comunità che celebra: La liturgia domenicale della XXVI domenica del TOB - 27 settembre 2009

GESU’, DIO-CON-NOI, MAI CONTRO DI NOI!


Invocazione penitenziale

Signore Gesù, donaci il tuo Spirito e rinnova il nostro cuore con la tua Parola.
Signore pietà!

Cristo Risorto, amico dei poveri, perdona le nostre ingiustizie.
Cristo pietà!

Gesù Maestro, che ci fai tuoi discepoli, rendici esigenti con noi stessi e tolleranti con gli altri.
Signore pietà!

Inno di lode: Gloria a Dio…

Preghiera dell’Assemblea

+ O Padre, tu che non privasti mai il tuo popolo Israele della voce dei profeti, effondi anche su di noi il tuo Spirito, perché ciascuno sia ricco di questo Dono e a tutti i popoli della terra siano annunziate le meraviglie del tuo amore.
Per il nostro Signore... Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro dei Numeri
11,[24]25-29

[Mosè riferì al popolo le parole del Signore; radunò settanta uomini tra gli anziani del popolo e li fece stare intorno alla Tenda (del Convegno)]. Allora il Signore scese nella nube e parlò a Mosè: tolse parte dello Spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo Spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito. Ma erano rimasti due uomini nell’accampamento, uno chiamato Eldad e l’altro Medad. E lo Spirito si posò su di loro; erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla Tenda. Si misero a profetizzare nell’accampamento. Un giovane corse ad annunciarlo a Mosè e disse: «Eldad e Medad profetizzano nell’accampamento». Giosuè, figlio di Nun, servitore di Mosè fin dalla sua adolescenza, prese la parola e disse: «Mosè, mio signore, impediscili!». Ma Mosè gli disse: «Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo Spirito!».

Parola di Dio.

Salmo responsoriale - 18

R./ I precetti del Signore fanno gioire il cuore.

[Vieni, Spirito creatore. Vieni, vieni!]

La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

Anche il tuo servo ne è illuminato,
per chi li osserva è grande il profitto.
Le inavvertenze, chi le discerne?
Assolvimi dai peccati nascosti.

Anche dall’orgoglio salva il tuo servo
perché su di me non abbia potere;
allora sarò irreprensibile,s
arò puro da grave peccato.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
5,1-6

Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le sciagure che cadranno su di voi! Le vostre ricchezze sono marce, i vostri vestiti sono mangiati dalle tarme. Il vostro oro e il vostro argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si alzerà ad accusarvi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori per gli ultimi giorni! Ecco, il salario dei lavoratori che hanno mietuto sulle vostre terre, e che voi non avete pagato, grida, e le proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore onnipotente. Sulla terra avete vissuto in mezzo a piaceri e delizie, e vi siete ingrassati per il giorno della strage. Avete condannato e ucciso il giusto ed egli non vi ha opposto resistenza.
Parola di Dio.

Alleluja, alleluja!
La tua Parola, Signore, è Verità; consacraci nella Verità. Alleluja!

+ Dal vangelo secondo Marco
9,38-42 [43.45.47-50]

In quel tempo. Giovanni disse [a Gesù]: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi.
Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa.
Chi metterà in difficoltà (scandalizzerà) una persona insignificante (uno solo di questi piccoli) che crede in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare.
[(Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. Ognuno sarà salato con il fuoco. Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri»)]. Parola del Signore.

Professione di Fede

la Parola si fa Preghiera

+ Fratelli e sorelle. Il Signore Gesù è sempre con noi e vuole che mai siamo contro gli altri. Per questo lo preghiamo:

R./ Signore, ascolta la nostra preghiera!

- Per la Chiesa, non escluda nessuno dalla sua missione; preghiamo.

- Per i governanti, conducano le nazioni ad una vera collaborazione; preghiamo.

- Per chi opera a favore della pace e della cooperazione internazionale; preg.mo.

- Per chi cerca di educare alla tolleranza e all’accoglienza; preghiamo.

- Per coloro che svolgono un servizio nella nostra comunità; preghiamo.

- Per Alessia e Nicole, rinate figlie di Dio dall’acqua e nello Spirito; preghiamo.

- Per la nostra Assemblea che si nutre della Parola e del Pane del Signore, sia testimone di carità; preghiamo.

dalla Parola all’Eucaristia

+ Ti ringraziamo, o Padre: il tuo Figlio Gesù da ricco che era si fece povero per donarci la tua Vita. Fa’ che portando qui pane e vino, portiamo poi aiuto a chi è in necessità.
Per Cristo, nostro Signore. Amen!

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