sabato 3 ottobre 2009

Una Comunità che celebra: La Liturgia domenicale: XXVII Domenica dell'Anno C - 4 ottobre 2009

GESU’, il Figlio che di DUE fa UNO


Invocazione penitenziale

Signore Gesù, che non ti vergogni di chiamarci fratelli, abbi pietà di noi.
Signore pietà!
Cristo Risorto, che nella tua croce tutti ci riunisci in unità, abbi pietà di noi.
Cristo pietà!
Gesù Maestro, che ci accogli come bambini donaci il loro cuore, abbi pietà di noi.
Signore pietà!

Inno di lode: Gloria a Dio…

Preghiera dell’Assemblea

+ O Dio, nostro Padre, tu hai creato l’uomo e la donna perché siano una vita sola, come principio della libertà che si realizza nell’amore. Con la forza del tuo Spirito riporta gli esseri umani alla loro origine e dona loro un cuore fedele, perché nessuno divida chi Tu stesso hai unito. Per il nostro Signore... Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro della Genesi 2,18...24

Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse. […] Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. Allora l’uomo disse: «Questa volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerà donna, perché dall’uomo è stata tolta». Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne. Parola di Dio.

Salmo responsoriale - 127

R./ Ci benedica il Signore tutti i giorni della nostra vita.

[Ubi caritas et amor... Deus ibi est!]

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.
La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.
Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!
Pace su Israele!

Dalla lettera agli Ebrei2,9-11

Fratelli, quel Gesù, che fu fatto di poco inferiore agli angeli, lo vediamo coronato di gloria e di onore a causa della morte che ha sofferto, perché per la grazia di Dio egli provasse la morte a vantaggio di tutti. Conveniva infatti che Dio – per il quale e mediante il quale esistono tutte le cose, lui che conduce molti figli alla gloria – rendesse perfetto per mezzo delle sofferenze il capo che guida alla salvezza. Infatti, colui che santifica e coloro che sono santificati provengono tutti da una stessa origine; per questo non si vergogna di chiamarli fratelli. Parola di Dio.

Alleluja, alleluja!
Se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l’amore di lui è perfetto in noi.
Alleluja!

+ Dal vangelo secondo Marco 10,1-12 [13-16]
[Partito da Cafàrnao, Gesù venne nella regione della Giudea e al di là del fiume Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli insegnava loro, come era solito fare]. Alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha permesso di scrivere un atto di ripudio e di ripudiarla». Gesù disse loro: «Per la durezza del vostro cuore egli scrisse per voi questa norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li fece maschio e femmina; per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola (Genesi 1,27+2,24). Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto». A casa, i discepoli lo interrogavano di nuovo su questo argomento. E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio».
[Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro].
Parola del Signore!

[LITURGIA DEL BATTESIMO]

Professione di Fede-Simbolo degli Apostoli

Io credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

la Parola si fa Preghiera

+ Fratelli e sorelle, preghiamo per l’unità delle nostre famiglie e dell’intera famiglia umana.

R./ Signore, consacraci nell’unità!

- La tua Chiesa sia, in un mondo diviso, segno di unità e di pace, preghiamo.

- I nostri governanti difendano con le leggi i diritti della famiglia, preghiamo.

- Le coppie in difficoltà trovino nella Chiesa un sostegno sicuro; preghiamo.

- I malati e gli afflitti si sentano uniti a Cristo nelle loro sofferenze; preghiamo.

- Per noi, che ascoltiamo il Vangelo, lo accogliamo come bambini; preghiamo.

[ Per Sofia, che oggi è battezzata, cresca con noi come figlia di Dio; preghiamo.]

- La nostra Assemblea, qui riunita, viva nell’unità di Cristo risorto; preghiamo.

dalla Parola all’Eucaristia

+ Ti ringraziamo, o Padre, che nel tuo Figlio crocifisso e risorto vinci ogni divisione e ci riporti all’unità. Il pane e il vino che ti presentiamo siano fonte di riconciliazione e di pace.
Per Cristo, nostro Signore. Amen!

alla Comunione

“Chi non accoglie il regno di Dio come
un bambino non vi entrerà”, dice il Signore.

Mandato ai Catechisti e Benedizione

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