sabato 28 marzo 2009

Una comunità che celebra - La liturgia domenicale: V Domenica di Quaresima B - 29 marzo 2009

GESU’, Figlio crocifisso, Amore che dà Vita


Preghiera penitenziale
Signore Gesù, nuova alleanza con il Padre, donaci un cuore nuovo.
Signore pietà!
Cristo Signore, che hai sofferto per noi, liberaci dal potere della morte.
Cristo pietà!
Signore Gesù, innalzato in croce, attiraci a te e salvaci! Signore pietà!

Preghiera dell’Assemblea

+ Ascolta, o Padre, il grido del tuo Figlio che per stabilire la nuova ed eterna alleanza, si è fatto obbediente fino alla morte di croce. Facci partecipare, nelle prove della vita, alla sua passione redentrice per essere seme che muore e rinasce nella fecondità del tuo amore.
Per il nostro Signore... Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro del profeta Geremia 31,31-34

Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali con la casa d’Israele e con la casa di Giuda concluderò un’alleanza nuova. Non sarà come l’alleanza che ho concluso con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalla terra d’Egitto, alleanza che essi hanno infranto, benché io fossi loro Signore. Oracolo del Signore. Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa d’Israele dopo quei giorni – oracolo del Signore –: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. Non dovranno più istruirsi l’un l’altro, dicendo: «Conoscete il Signore», perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande – oracolo del Signore –, poiché io perdonerò la loro iniquità e non ricorderò più il loro peccato.
Parola di Dio.

Salmo responsoriale (50)

R/. Crea in me, o Dio, un cuore puro.

[Misericordias Domini in aeternum cantabo.]

Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;nella tua grande misericordiacancella la mia iniquità.Lavami tutto dalla mia colpa,dal mio peccato rendimi puro.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,rinnova in me uno spirito saldo.Non scacciarmi dalla tua presenzae non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,sostienimi con uno spirito generoso.Insegnerò ai ribelli le tue viee i peccatori a te ritorneranno.

Dalla lettera agli Ebrei 5,7-9

[Cristo], nei giorni della sua vita terrena, offrì preghiere e suppliche, con forti grida e lacrime, a Dio che poteva salvarlo da morte e, per il suo pieno abbandono a lui, venne esaudito.
Pur essendo Figlio, imparò l’obbedienza da ciò che patì e, reso perfetto, divenne causa di salvezza eterna per tutti coloro che gli obbediscono. Parola di Dio.

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Se uno mi vuole servire, mi segua, dice il Signore, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Lode a te, o Cristo...!

+ Dal vangelo secondo Giovanni 12,[12].20-33

[Il giorno seguente, Gesù veniva a Gerusalemme.] Tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c’erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù». Filippo andò a dirlo ad Andrea, e poi Andrea e Filippo andarono a dirlo a Gesù. Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato. In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà.
Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora? Ma proprio per questo sono giunto a quest’ora! Padre, glorifica il tuo nome». Venne allora una voce dal cielo: «L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!».
La folla, che era presente e aveva udito, diceva che era stato un tuono. Altri dicevano:
«Un angelo gli ha parlato».
Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi. Ora è il giudizio di questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori.
E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me». Diceva questo per indicare di quale morte doveva morire.
Parola del Signore.

Professione di Fede-Simbolo degli Apostoli

La Parola si fa Preghiera

+ Il Signore Gesù compiendo la volontà del Padre ci ha resi partecipi della sua vita incorruttibile. Rivolgiamoci a lui con fiducia:
R./ Attiraci a te, Signore!

- Agli uomini di oggi che vogliono vedere il volto paterno di Dio, la tua Chiesa sia loro vicina e lo testimoni; preghiamo.

- Agli uomini e alle donne che cercano la giustizia, i governanti assicurino leggi sagge; preghiamo.

- A chi vuole salvare la propria vita, dona il tuo amore che salva; preghiamo.

- A chi è assillato dalla paura della morte, il mistero della pasqua sia di luce; preghiamo.

- A chi è smarrito, la tua mano sia un rifugio sicuro; preghiamo.

- A noi che celebriamo questa eucaristia, il tuo corpo fruttifichi in noi l’unità con tutta la Chiesa; preghiamo.

Dalla Parola all’Eucaristia

+ Ti ringraziamo, o Padre, per il tuo Figlio che oggi, come allora, si consegna nelle nostre mani, chicco di grano nascosto nel cuore dell’umanità.
Nel pane e vino che ti presentiamo, diventa per chi crede in lui, cibo di vita eterna.
Egli vive e regna con noi, per sempre. Amen!

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