sabato 24 ottobre 2009

Una comunità che celebra - La liturgia domenicale: XXX domenica del T.O.B - 25 ottobre 2009

GESU’, LUCE di chi vive nelle tenebre

Invocazione penitenziale

Signore Gesù, Figlio che riconduci tutti al Padre e consolaci!
Signore, pietà!
Cristo Risorto, Luce che illumini il mondo, vinci le nostre tenebre e rinnovaci!
Cristo, pietà!
Sacerdote della nuova Alleanza che condividi la nostra debolezza,
abbi compassione di noi.
Signore, pietà!

Inno di lode: Gloria a Dio…

Preghiera dell’Assemblea

+ O Padre, nel tuo Figlio, sacerdote compassionevole per chi geme nell’oppressione e nel pianto, hai dato la luce ai ciechi e la gioia ai tribolati.
Ascolta il grido della nostra preghiera: in Lui tutti riconoscano la tenerezza del tuo amore di padre e ritornino verso di Te. Per il nostro Signore... Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

Dal libro del profeta Geremia
31,7-9
Così dice il Signore: «Innalzate canti di gioia per Giacobbe,esultate per la prima delle nazioni,fate udire la vostra lode e dite:“Il Signore ha salvato il suo popolo,il resto d’Israele”.Ecco, li riconduco dalla terra
del settentrione e li raduno
dalle estremità della terra;fra loro sono il cieco e lo zoppo,la donna incinta e la partoriente:ritorneranno qui in gran folla.Erano partiti nel pianto,io li riporterò tra le consolazioni;li ricondurrò a fiumi ricchi d’acquaper una strada dritta
in cui non inciamperanno,perché io sono un padre per Israele,Èfraim è il mio primogenito».
Parola di Dio.

Salmo responsoriale - 125

R./ Grandi cose ha fatto il Signore per noi.

Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,
la nostra lingua di gioia.
Allora si diceva tra le genti:
«Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi:
eravamo pieni di gioia.
Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime mieterà nella gioia.
Nell’andare, se ne va piangendo,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con gioia,
portando i suoi covoni.

Dalla lettera agli Ebrei 5,1-6

Ogni sommo sacerdote è scelto fra gli uomini e per gli uomini viene costituito tale nelle cose che riguardano Dio, per offrire doni e sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sentire giusta compassione per quelli che sono nel l’ignoranza e nell’errore, essendo anche lui rivestito di debolezza. A causa di questa egli deve offrire sacrifici per i peccati anche per se stesso, come fa per il popolo. Nessuno attribuisce a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne. Nello stesso modo Cristo non attribuì a se stesso la gloria di sommo sacerdote, ma colui che gli disse: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato (Salmo 2,7), gliela conferì come è detto in un altro passo: Tu sei sacerdote per sempre, secondo l’ordine di Melchìsedek (Salmo 110,4).
Parola di Dio.

Alleluja, alleluja!
Il Salvatore nostro, Cristo Gesù, ha vinto la morte
e ha fatto risplendere la vita per mezzo del Vangelo. Alleluja!

+ Dal vangelo secondo Marco
10,46-52
E giunsero a Gerico. Mentre [Gesù] partiva da Gerico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?».
E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.
Parola del Signore!

Professione di Fede

La Parola si fa Preghiera

+ Fratelli e sorelle, la nostra esistenza sarebbe nel buio se Cristo Gesù non avesse vinto la morte con la sua Risurrezione. Con gratitudine e fiducia, rivolgiamo a Lui la nostra preghiera:

R./ Illuminaci, Signore!

- La tua Chiesa, sia casa per tutti i popoli che cercano la luce della vita, preghiamo.

- Chi governa le nazioni, sia illuminato da Te nelle sue scelte, preghiamo.

- I cristiani si facciano compagni nel cammino di chi è smarrito; preghiamo.

- Chi è in missione sia sostenuto dalla nostra preghiera e carità; preghiamo.

- Tu che hai ridato la vista ai ciechi, illuminaci con la tua Parola; preghiamo.

- I cristiani, si sentano responsabili dei diritti e della libertà di tutti con azioni concrete nella società; preghiamo.

- A tutti i preti dona la tua compassione verso i loro fratelli; preghiamo.

- Fa’ che ti riconosciamo nei poveri e nei sofferenti come adesso, qui, nel sacramento dell’Eucaristia, preghiamo.

Dalla Parola all’Eucaristia

+ Ti ringraziamo, o Padre, per il tuo Figlio crocifisso e risorto che ha infranto le nostre tenebre e ci ha illuminati conducendoci fino a te.
Veniamo a te portando pane e vino, segni della vita nuova che tu continui a donarci in Cristo Gesù, nostro Signore.
Amen

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